NEWS - LA GUERRA DEI CENT'ANNI DI AC: TOURNAMENT!
- Connor1991
- 1 mar 2021
- Tempo di lettura: 3 min

I rumor sul prossimo capitolo di Assassin's Creed non sembrano volersi arrestare, specialmente su 4chan, dove un nuovo, presunto insider di Ubisoft torna a far discutere i fan sul futuro della serie. Costui si firma anonimamente, rilasciando una gran carrellata di informazioni in merito ad un capitolo di Assassin's Creed in lavorazione presso lo studio di Ubisoft Sofia.
Qualora le speculazioni dovessero rivelarsi veritiere, sarebbe la seconda volta che lo studio bulgaro viene scelto per dirigere lo sviluppo di un capitolo principale di Assassin's Creed, in quanto furono loro che nel 2014 produssero Assassin's Creed: Rogue: un capitolo tanto controverso quanto peculiare, in quanto ad oggi rimane il solo a metterci nei panni di un Templare piuttosto che in quelli dei classici Assassini.
Per quanto anticonvenzionale, e per quanto fosse stato concepito come fill-in della saga americana, le avventure di Shay Cormac furono in grado di soddisfare il palato dei fan della serie, riscontrando in alcuni casi pareri ben più positivi rispetto al concomitante Assassin's Creed: Unity.

Rogue ha infatti il merito di essere un capitolo tra i più fedeli alla lore mai usciti fino adesso, il che porta a ben sperare in merito ad eventuale ritorno di Ubisoft Sofia alla testa dello sviluppo del prossimo capitolo, un vociferato Assassin's Creed: Tournament che rimarca ancora una volta la Guerra dei Cent'Anni come prossima ambientazione. Il titolo in questione dovrebbe coprire la seconda metà del suddetto conflitto, proponendo come protagonista un cavaliere britannico dell'Ordine della Giarrettiera, peraltro legato misteriosamente ai primi Templari e a Re Riccardo II.
Ad avere una grande importanza, secondo l'insider, dovrebbe essere anche Nicolas Flamel, noto alchimista medievale che dovrebbe agire nei confronti del protagonista principale come un nuovo Leonardo da Vinci, insegnandogli abilità e tecniche di vario genere.
Flamel in particolare verrebbe sfruttato come tramite narrativo delle abilità sbloccabili nell'apposito albero, in quanto sarebbe attraverso i suoi insegnamenti che il cavaliere protagonista di Tournament diverrebbe sempre più forte - il rumor oltretutto rimarca la permanenza della formula RPG già collaudata con le produzioni precedenti. La progressione e il miglioramento delle armature del personaggio dovrebbero ad ogni modo essere legate esclusivamente al rapporto con Flamel.

Un ruolo centrale nel sistema di progressione dovrebbe averlo invece l'alchimia, una pratica attraverso cui il protagonista potrà fabbricare pozioni e sfruttare risorse magiche; per i fan più scettici ricordiamo che tematiche quali magia, esoterismo e alchimia sono già molto congeniali alla lore di Assassin's Creed: possiamo citare ad esempio l'Assassino italiano Giovanni Borgia, che produsse la Pietra filosofale grazie al sapere del Libro di Abramo, oppure Edward Kelley, che sempre grazie al suddetto manoscritto fu in grado di trasmutare i metalli.
Non ci sarebbe dunque nulla di strano nel riproporre meccaniche già trattate e peraltro profondamente legate al periodo storico in esame.
Il rumor cita anche ad un piccolo roster di attività secondarie tipiche dell'epoca: giostre medievali, mischie di cavalieri e assedi ai castelli; l'insider conclude infine con alcune dichiarazioni sul presente e la data di uscita del gioco. I tempi moderni dovrebbero vedere come protagonista indiscusso Basim Ibn Ishaq, la reincarnazione di Loki che abbiamo visto usurpare il posto di Layla Hassan nel più recente capitolo in salsa vichinga; una costante del presente dovrebbero essere gli Isu, ed una considerevole parte della trama dovrebbe essere dedicata alla loro guerra contro gli umani.
La data di uscita di questo presunto Assassin's Creed: Tournament dovrebbe essere fissata per il 2022, una data di rimando in realtà, in quanto il progetto sarebbe slittato a causa dei rallentamenti causati dalla pandemia di COVID-19.
Ovviamente ricordiamo che si tratta semplicemente di un rumor e che niente di tutto ciò è confermato, per cui prendete la notizia con le pinze. L'insistenza della Guerra dei Cent'Anni come futura ambientazione tuttavia sembra suggerire come la strada per l'Oriente tanto desiderato dai fan sia ancora molto lontana.
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